L'omaggio della città agli otto martiri del 13 giugno

TERAMO – Teramo rende omaggio agli otto martiri uccisi dai nazi-fascisti nell’ultimo giorno di guerra in città, il 13 giugno del ’44. La commemorazione si è svolta ieri pomeriggio nell’ambito delle celebrazioni per il 70esimo anniversario della Liberazione di Teramo. Una corona d’alloro è stata deposta sulla lapide che ricorda il sacrificio dei giovani eroi – Bruno Chiavone (20 anni), Antonio Cipro (16 anni), Antonio Di Bernardo (46 anni), Mauro D’Intino (22 anni), Carlo Durante (16 anni), Luigi Marcozzi (48 anni), Amedeo Parabella (33 anni), Aldo Quarchioni (15 anni) – proprio nel luogo dove avvenne l’eccidio nazista vicino l’ex caserma Rossi. Presenti il sindaco Maurizio Brucchi, il presidente della Provincia Valter Catarra, il neoconsigliere regionale Dino Pepe e il prefetto Valter Crudo che ha voluto rendere omaggio ai familiari dei caduti. Un lungo applauso ha accompagnato la testimonianza di Salvatore Tirabovi che, la notte del 13 giugno di 70 anni fa, insieme ad altri due teramani riuscì a sminare ponte San Ferdinando dagli ordigni esplosivi nazisti. Commozione anche per il racconto di Dante De Sanctis, scampato miracolosamente all’eccidio dopo esser stato già prelevato dai tedeschi e messo contro il muro dell’ex caserma. Oltre al segretario provinciale dell’ANPI (l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani) Mirko De Berardinis e al presidente di Teramo Nostra, Piero Chiarini, alla commemorazione sono intervenuti il comandante partigiano Mario De Nigris, il Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa, la CGIL di Teramo e l’Anpi di Montorio al Vomano. Le celebrazioni sono proseguite questa mattina in Piazza Ercole Vincenzo Orsini, con la deposizione di una corona sulla lapide dedicata ai partigiani caduti nella Resistenza teramana. A seguire, l’Archivio di Stato di ha ospitato un convegno per ricordare la Liberazione di Teramo dal nazi-fascismo (14 giugno 1944) con l’inaugurazione di una mostra documentaria. Sono intervenuti il presidente della sezione Anpi di Teramo, Antonio Topitti, la docente dell’Università degli Studi di Teramo, Maria Gabriella Esposito, e il presidente provinciale dell’Anpi, Antonio Franchi. Al termine è stato presentato il libro “La Resistenza a Teramo” di Sandro Melarangelo. Le celebrazioni per il 70esimo anniversario della Liberazione di Teramo sono state organizzate dalla sezione di Teramo "Manfredo Mobilj" dell’Anpi in collaborazione con il Comune di Teramo, la Provincia (Medaglia d’Oro della Resistenza) e l’associazione culturale “Teramo Nostra”.